Irlanda on the road, 1.721 km in 6 giorni!
L’Irlanda, soprannominata “Isola di Smeraldo”, è il nostro viaggio più recente. In questo post vi raccontiamo il nostro itinerario, e vi diamo qualche suggerimento per organizzare al meglio il vostro viaggio in Irlanda!
Irlanda On the Road – Itinerario 6 giorni
Strade panoramiche e natura incontaminata, fanno dell’Irlanda uno dei paesi migliori dove organizzare un viaggio on the road. Non vi nascondiamo che, in fase di organizzazione del viaggio, abbiamo avuto qualche perplessità causate dalla guida a sinistra! Ed è forse proprio questo che frena tanti viaggiatori ad intraprendere un viaggio in macchina in Irlanda o in altri paesi con la guida “al contrario”. Alla fine ci siamo fatti coraggio ed abbiamo scoperto che tuttavia non è poi così difficile, sicuramente i primi due giorni sono stati impattanti ed un pochino traumatici, ma già dal terzo giorno si inizia a capire il sistema e si va senza grandi difficoltà.
La nostra sveglia durante questo viaggio ha suonato alle 6:00 del mattino quasi tutti i giorni! Non abbiamo sprecato neanche un minuto del poco tempo che abbiamo avuto a disposizione… il nostro è stato un itinerario ambizioso per soli sei giorni e senza dubbio molto impegnativo. Portarlo a compimento ci ha regalato tanta soddisfazione.
Il periodo migliore per organizzare un viaggio on the road in Irlanda è sicuramente in primavera oppure nei mesi di settembre – inizi ottobre. Le giornate sono ancora lunghe, le strade più sgombere e c’è minor affluenza di turisti.
Organizzazione del Viaggio
Il primo step è quello di tirare giù una lista di tutte le mete che si desidera visitare, inserirle su google maps, e piano piano iniziare a costruire l’itinerario. Successivamente potrete calcolare il numero di giorni che serviranno per realizzarlo. Stimati i giorni, si procede con la prenotazione del volo, della macchina e degli hotel. In questo caso specifico abbiamo avuto un pochino di difficoltà nello scegliere con anticipo le città/ località dove fermarci per il pernotto! Questo perché temevamo che la nostra inesperienza con la guida all’inglese, soprattutto con eventuali condizioni climatiche avverse, avrebbe potuto rallentare il viaggio. Abbiamo quindi prenotato con anticipo gli hotel delle sole mete certe, ovvero la prima e l’ultima notte a Dublino ed una notte – la seconda – a Inishowen. Le restanti le abbiamo scelte in corso d’opera. Qualche giorno prima della partenza abbiamo noleggiato la macchina tramite il sito web di Hertz con ritiro e riconsegna della vettura presso l’aeroporto di Dublino. Al banco abbiamo chiesto l’opzione “supercover” al costo di € 21/gg, che elimina la franchigia in caso di danni al veicolo. Anche se al nostro rientro la macchina non aveva neanche un graffio, sono stati soldi benedetti!! Senza dubbio abbiamo viaggiato con meno preoccupazioni!
1° GIORNO Dublino | Irlanda on The Road – Itinerario 6 giorni
Dublino è stata la nostra prima ed ultima tappa, per un totale quindi di due giorni, durante i quali siamo riusciti a visitare le principali attrazioni che offre il centro città e la penisola di Howth.
Abbiamo soggiornato, sia la prima che l’ultima notte del viaggio, presso il Cassydis Hotel. Scelto non solo per la posizione centrale (si trova nei pressi di O’Connell Street) ma anche per il servizio di parcheggio privato. A questo link, il nostro articolo su Dublino.
2° GIORNO Irlanda del Nord e Contea di Donegal | Irlanda on The Road – Itinerario 6 giorni
Belfast – Irlanda del Nord
Belfast dista circa 2 ore di guida da Dublino. Non ci sono frontiere tra Irlanda del Nord (UK) e Repubblica di Irlanda (EU). Resta inteso che qui si paga in sterline, ma potete risparmiarvi di cambiare i soldi! Si può pagare con carta di credito o bancomat ovunque! Belfast non offre tantissime attrazioni turistiche, pertanto è una città che può essere visitata in poco tempo, 3/4 ore sono sufficienti. Prossimamente sarà disponibile l’articolo dedicato a Belfast.
Quando ritirate l’auto fate presente alla compagnia di noleggio che avete intenzione di visitare l’Irlanda del Nord, tale precisazione è importante ai fini della polizza assicurativa. Nella maggior parte dei casi è prevista una somma addizionale di € 27 (cross border fee) per attraversare il confine, che pagherete direttamente a fine noleggio.
In tema di coronavirus, ricordatevi che mentre per l’Irlanda non è previsto tampone per il rientro in Italia, per l’Irlanda del Nord (UK) si! Oltre al Green Pass è necessario presentare il test negativo, in alternativa dovete sottoporvi a 5 giorni di quarantena. Onestamente parlando, nessuno in aeroporto ci ha chiesto informazioni al riguardo, durante il volo di ritorno i controlli sono stati pari a zero!
The Dark Hedges – Irlanda del Nord
Ad 1 ora di macchina da Belfast, c’è uno degli spot più famosi dell’Irlanda: “The Dark Hedges” divenuto popolare in tutto il mondo grazie alla serie tv Game of Thrones. Visitarlo non costa nulla, si tratta infatti di una strada normalissima e percorribile in macchina. Il viale fu realizzato nel 1750 dalla famiglia Stuart con l’intento di impressionare i visitatori che si avvicinavano alla loro villa: Grecehill House, oggi diventato un club di golf. La leggenda popolare narra che il sito sia infestato dal fantasma di Grey Lady, ci sono opinioni diverse su chi fosse realmente: alcuni dicono sia la cameriera della tenuta, morta in circostanze misteriose, altri che sia un defunto proveniente da un cimitero abbandonato che si nasconde nei campi limitrofi al viale. Ad ogni modo, sembra che tutte le sere al tramonto Grey Lady passeggi lungo la strada, fino a scomparire vicino all’ultimo albero di faggio.
Giant’s Causeway – Irlanda del Nord
Una delle attrazioni più belle che l’Irlanda può offrire! Dista 20 minuti di macchina da The Dark Hedges. Questo sito naturale è composto da 40.000 rocce basaltiche formatosi a seguito di un’eruzione vulcanica avvenuta tra i 50 ed i 60 milioni di anni fa! Vi consigliamo di evitare di parcheggiare presso il National Trust, il costo è decisamente elevato. Limitrofe al centro visitatori c’è un altro parcheggio (subito dopo il ristorante The Nook), meno battuto dai turisti; qui il costo è molto più onesto: € 5 per tutto il giorno. Dal parcheggio c’è accesso diretto al sentiero che porta al selciato del gigante. La durata della visita dipende da voi! Ci sono diversi itinerari, ognuno con un diverso livello di difficoltà. A prescindere da quello che sceglierete, considerate un minimo di 2 ore.
Dunluce Castle – Irlanda del Nord
A 10 minuti di macchina dal Giant’s Causeway c’è il castello di Dunluce, considerato il più pittoresco d’Irlanda. Si tratta di un maniero in rovina risalente all’epoca medievale. Il ticket d’ ingresso per visitare le rovine costa circa 6 sterline a persona. Noi abbiamo fatto una sosta molto veloce, il tempo di leggere la sua storia su Wikipedia e scattargli qualche foto.
Malin Head – Irlanda, Contea di Donegal
Il punto più settentrionale dell’Irlanda. Lo stop a Capo Malin in realtà non era previsto! Ne conoscevamo l’esistenza poiché in fase di pianificazione dell’itinerario abbiamo spulciato a fondo la mappa, ma non essendo troppo sponsorizzato l’avevamo lasciato come opzione, della serie “se resta tempo ci facciamo un salto”. Capo Malin dista a circa 30 minuti da Inishowen (da Dunluce Castle 1h30), tappa da noi scelta per il pernotto. Decidemmo di fare questo piccolo sforzo e di andare… beh le nostre fatiche furono ripagate da un paesaggio a dir poco straordinario! Dopo il tramonto abbiamo lasciato Capo Malin e raggiunto Inishowen.
Inishowen – Irlanda, Contea di Donegal
Inishowen è un paesino piccolissimo e poco conosciuto. Quasi nessuno sa che in Irlanda è possibile vedere l’aurora boreale. Si tratta di un evento raro ma può capitare! Ed Inishowen è uno dei posti migliori per assistere al miracolo. Se capitate da queste parti, possiamo segnalarvi Simpsons Bar & Restaurant, l’unico locale aperto sino a tardi nelle vicinanze. Affianco al ristorante c’è un piccolo supermercato, anche questo aperto sino a tardi.
3° GIORNO Galway e Contea di Clare | Irlanda on The Road – Itinerario 6 giorni
Galway – Irlanda, Contea di Galway
Galway dista circa 4h di viaggio da Inishowen, è la cittadina più importante dell’ovest Irlanda, nonché cuore della cultura gaelica. Il quartiere più antico della città è The Latin Quarter pieno di ristoranti, pub tradizionali e street art. Altro spot molto popolare è Long Walk, che porta a Claddagh, il caratteristico sobborgo di pescatori. Tra i migliori ristoranti del posto c’è “The Quay Street Kitchen”.
Doolin – Contea di Clare
A 1h30 di macchina da Galway c’è Doolin, un minuscolo villaggio divenuto una popolare attrazione turistica. Abbiamo fatto una brevissima sosta giusto per fotografare le casette dal tipico tetto di paglia.
Cliffs of Moher – Contea di Clare
A 10 minuti da Doolin, c’è una delle attrazioni più note dell’Irlanda: Cliffs of Moher. Il costo del parcheggio è incluso nel ticket di ingresso pari ad € 10/ persona. Per via del terreno franoso, in questo famosissimo spot ci hanno lasciato la pelle tantissimi visitatori. Al fine di evitare ulteriori tragedie, da qualche anno sono state installata delle barriere protettive lungo i 2/3 del percorso. Tuttavia c’è sempre qualche turista poco prudente che scavalca le barriere in cerca di una foto esclusiva, mettendo però a rischio la propria vita. Vi riportiamo di seguito il link del sito per prenotare online la visita e scaricare l’app per la guida multimediale durante il percorso.
A differenza di quanto si possa pensare, le Cliff of Moher non sono né le scogliere più alte d’Irlanda, né le più alte d’Europa! Le più alte del paese sono le Croghaun Cliffs nella contea di Mayo.
Anche in questo caso, la durata della visita dipende da voi, ad ogni modo considerate non meno di un paio d’ore. La notte del terzo giorno abbiamo dormito in una minuscola cittadina di nome Rathkeale, l’hotel lo abbiamo prenotato in corso d’opera, ovvero subito dopo la visita alle Cliffs of Moher. Ci sarebbe piaciuto fermarci nella cittadina di Adare, ma c’era solo un hotel disponibile a prezzi davvero poco accessibili, tuttavia la nostra esperienza presso il Rathkeale House Hotel è stata più che positiva! La struttura, bella ed accogliente, possiede un ristorante/bar aperto sino a tarda notte, nel quale spesso i vecchietti del posto si divertono a suonare e cantare canzoni popolari irlandesi.
4° GIORNO – Dingle e Ring of Kerry | Irlanda on The Road – Itinerario 6 giorni
Dún Chaoin – Contea di Kerry
Altro spot trovato per caso in fase di pianificazione dell’itinerario. Da Rathkeale abbiamo impiegato 2 ore per arrivare. Dun Chaoin è un piccolo angolo remoto dell’Irlanda, spesso non viene inserito nei classici itinerari per via della sua posizione scomoda ed impegnativa da raggiungere. Dun Chaoin è stata una piacevole scoperta, probabilmente uno dei paesaggi più belli in cui ci siamo imbattuti, non ci aspettavamo di trovare un panorama così bello, e soprattutto di non trovarvi neanche un turista! Da qui è possibile prenotare delle escursioni in barca, cosa che non abbiamo fatto visto il tempo!
Dingle – Contea di Kerry
Dingle è un piccolo villaggio situato al centro dell’omonima penisola. Ci sono solamente due attrazioni turistiche: il Dingle Oceanworld Aquarium ed il Dingle Sea Safari, ovvero le escursioni in barca per l’osservazione di delfini e balene. Dista soli 20 minuti da Dun Chaoin.
Ring Of Kerry – Contea di Kerry
Ring of Kerry è un tratto di strada che va da Killorglin a Kenmare, nota per essere il percorso panoramico più bello dell’isola. Per percorrerla tutta si impiegano circa 2 ore, soste escluse. Lungo la strada si incontrano panorami meravigliosi e paesini coloratissimi.
5° GIORNO Kinsale, Cork e Cobh | Irlanda on The Road – Itinerario 6 giorni
Kinsale – Contea di Cork
Kinsale dista circa 1h30 da Kenmare, ultima cittadina di Ring of Kerry, ed è nota come la città più colorata dell’Irlanda. L’attrazione principale è la sua atmosfera! Il centro città offre due attrazioni: Desmond Castle e la chiesa di S. Multose. Fuori città ci sono altri due siti storici: Fort Charles e James Fort che non abbiamo avuto il tempo di visitare. Se capitate a Kinsale nel weekend, prenotate anticipatamente un locale/ristorante per la cena in quanto potreste non trovare posto.
Cork – Contea di Cork
Cork viene soprannominata “la capitale del sud”, è infatti la seconda città più popolosa dell’Irlanda e la terza di tutta l’isola (la seconda è Belfast – Irlanda del Nord). Tra le attrazioni principali: St. Patrick Street la via dello shopping; l’English Market ovvero il mercato coperto dove è possibile assaggiare i prodotti locali; la chiesa di Sant’Anna e Saint Fin Barre’s Cathedral. Cork si trova a 30 minuti di guida da Kinsale.
Cobh – Contea di Cork
La cittadina che più ci è piaciuta tra quelle visitate durante questo viaggio! Molto spesso in internet la foto qui sotto (cattedrale e casette) viene associata alla città di Cork (fate una prova: cercate “Cork cosa vedere” e ne avrete la conferma!) … si tratta invece di Cobh! Se avete modo e tempo, fermatevi perché merita una visita! Piccola curiosità: Cobh è stata l’ultima tappa del Titanic prima di finire in tragedia, una delle attrazioni della città è il Titanic Experience Cobh.
6° GIORNO – Dublino | Irlanda on The Road – Itinerario 6 giorni
L’ultimo giorno l’abbiamo dedicato alla visita della penisola di Howth ed a terminare il tour della città. Per raggiungere Howth si percorre l’autostrada M50 che è a pagamento ma senza casello! Infatti il pedaggio andrebbe pagato online entro le 24 ore dal transito. Con alcune compagnie di noleggio (Hertz è un esempio) non è necessario in quanto la vettura è già coperta dalla tassa. L’importo vi verrà addebitato a fine noleggio.